“Ma dove le prendi?”

Questa domanda sta ad un negozio vintage come la domanda “quanti uomini hai avuto in vita tua?” sta ad una donna.

Segreto. È un segreto. Top Secret.

Non lo dico. O resto vaga. O dico una bugia, una piccola bugia bianca. O svio il discorso.

Come chiedere la ricetta segreta della Coca Cola o della Nutella

Quello è il fulcro del mestiere, è una delle cose più preziose e va conservato gelosamente.

Fatto di conoscenze, di legami non scritti, di rapporti con persone mai viste che abitano magari dall’altra parte del mondo e che si trasformano in rispettose amicizie, collaborazioni straordinarie basate esclusivamente sulla fiducia reciproca.

E la fiducia non si inventa, nasce dal lavoro quotidiano e dal far capire al tuo interlocutore che dalla tua parte non ci sarà mai la fregatura o il doppio gioco.

Perché comunque di mezzo c’è sempre il denaro e quando si parla di denaro, non si gioca.

Visto che il lavoro della ricerca è la base della mia attività, cioè trovare oggetti unici e straordinari, non chiedetemelo perché tanto farò in modo di non rispondere.

Perché è troppo facile andare a comprare gli articoli da Gucci all’Outlet e rivenderli a prezzo maggiorato.

Nuovo con cartellino, scrivono. Zero problemi, nessun difetto, nessun controllo.

Ma per accorgersene basta guardare alcuni particolari, lì non serve chiedere.

À bientôt.

R.